Cannabis per tutte le donne | 5 benefici per la salute femminile

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"La donna è come la marijuana, non ne puoi fare a meno".

Nonostante la cultura dell'erba sia da sempre associata alla figura maschile, sono sempre più (per fortuna) le donne che fanno uso di questa pianta. Scopriamo i principali benefici della cannabis sulle donne

1. La cannabis per la sindrome premestruale  

Tutte le donne ne soffrono. Sbalzi d’umore, crampi, perdita di sangue, nausea, gonfiore, mal di testa. Più efficace dei comuni medicinali e dagli effetti collaterali nettamente inferiori, il CBD è l'ideale per contrastare i sintomi delle mestruazioni.


  1. Favorisce il rilassamento muscolare dell’utero 
  2. E’ un antidolorifico naturale per i crampi mestruali 
  3. Riduce la nausea grazie alle capacità antiemetiche
  4. Dai noti effetti calmanti, il CBD aiuta le donne nel mitigare l’ansia e lo stress da ciclo 

| Leggi anche: “Il CBD per combattere l’ansia, gli studi che lo affermano”

2. Olio di cannabis per una pelle più giovane

L'olio di canapa è un toccasana per la cura della pelle. Da applicare direttamente, il suo alto contenuto di acidi grassi idrata e lenisce la cute irritata. Utilissimo in cosmetica, si è dimostrato efficace per: psoriasi, eczemi, dermatiti e per tutte le infiammazioni o irritazioni localizzate.

Da non dimenticare l'avvento del CBD in questo settore. L'impiego di olio o creme al CBD ha incredibili benefici:

  • Il cannabidiolo, grazie alle proprietà antiossidanti, migliora le condizioni della pelle
  • Regolarizza l'eccessiva produzione di sebo
  • Alcuni studi promuovo le sue doti antinfiammatorie per il trattamento dell'acne 

3. Il CBD per una gravidanza meno faticosa

Contrariamente al THC, l’utilizzo di CBD in gravidanza non mostra particolari controindicazioni, tutt’altro. Il cannabidiolo è un ottimo rimedio per placare i sintomi della gestazione: ansia, nausea, dolore, insonnia e non solo.

Nel 2004, la ​​European Study of Pharmacology, con diversi studi ha dimostrato come il CBD, stimolando l’endocannabinoide CB1, favorisca lo sviluppo del feto e la crescita del neonato. 

Il mondo scientifico non ha ancora una risposta univoca. Nonostante ciò, nel caso si decidesse di assumere CBD in gravidanza, bisogna puntare su prodotti estremamente puri privi di THC. Ad esempio, dell'olio di CBD.

| Per approfondire: "E' pericoloso assumere CBD in gravidanza?"

4. Per la depressione post-parto

In Italia circa 100 mila donne ogni anno soffrono di depressione post-parto. Una conseguenza naturale degli sbalzi ormonali che si verificano durante e subito dopo la gravidanza.

Molte neo mamme, che si ritrovano improvvisamente alle prese con un pargolo da accudire, ricorrono all'utilizzo di CBD per le comprovate proprietà ansiolitiche e antidepressive.

Prediligendo prodotti esclusivamente al CBD, poiché in fase di allattamento è ancora sconsigliato il consumo di THC, eviteremo farmaci antidepressivi particolarmente dannosi per la salute del bambino. 

5. La ganja come afrodisiaco naturale


"Chi fuma erba fa più sesso degli altri". Questo è ciò che evidenzia uno studio pubblicato nel 2017 sul Journal of Sexual Medicine. Inoltre, pare che la cannabis abbia enormi benefici per la vita sessuale dei consumatori, come:

  1. Aumento della libido, ovvero, la crescita del desiderio sessuale
  2. Orgasmi più forti. Tante donne affermano come il consumo di cannabis intensifichi l'orgasmo, migliorandone intensità e durata
  3. La cannabis migliora le sensazioni, riducendo l'ansia da prestazione ed eliminando eventuali tensioni.

| Per approfondire: "Marijuana e sesso, cosa succede se fumo prima di un rapporto" 

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