Fame Chimica, il sorprendente legame tra fame e marijuana

Una delle cose più importanti da considerare prima di fumare è l'effetto che avrà sull'appetito. Parliamo di fame chimica. Anche se fumare marijuana potrebbe non avere un impatto diretto sulla fame, la fame è un fenomeno reale che molti consumatori sperimentano. Oltre ad aumentare l'appetito, alcune ricerche suggeriscono che l'erba può anche avere un impatto indiretto sulla fame, influenzando il metabolismo di una persona. Questo articolo analizza ciò che la scienza sa sul legame tra marijuana e fame e se l'erba provoca effettivamente la "fame chimica" o se è qualcos'altro a farvi venire fame quando fumate.

La parola fame viene utilizzata per descrivere la sensazione di vuoto e di bisogno di sostentamento. Questa sensazione può essere causata da diversi fattori, tra cui la noia, l'insonnia e altri ancora. La fame è anche un'importante esperienza fisiologica che viene scatenata dagli ormoni di una persona. La fame stimola il centro dell'appetito del cervello, che invia messaggi alle aree del corpo che controllano la digestione e altre funzioni. Questi segnali fanno sentire la fame o la sazietà. Nel caso della fame, le cause principali sono due: 1) quando una persona mangia meno del solito perché non riesce a procurarsi il cibo o 2) quando non mangia per più di tre giorni di seguito. Quando ciò accade, il tasso metabolico rallenta drasticamente e iniziano a formarsi riserve di grasso per garantire che le cellule abbiano energia a sufficienza.

La maggior parte degli studi su questo argomento utilizza animali, ma ci sono anche alcuni studi sull'uomo. In uno studio, ai ratti è stata somministrata una dose di THC e poi è stato offerto loro del cibo. I ratti hanno mangiato più del gruppo di controllo medio, ma non hanno mangiato più dell'altro gruppo a cui è stato somministrato un placebo. Un altro studio sui ratti ha rilevato che il tempo di alimentazione viene ritardato di circa 30 minuti quando ai ratti viene somministrata la marijuana. Sebbene questi due studi dimostrino che il THC potrebbe modificare i modelli di fame nei ratti, non è chiaro se ciò si applichi anche agli esseri umani. La ricerca su questo argomento è ancora molto limitata e non ci sono ancora risultati conclusivi. Sappiamo ancora poco sulla fame chimica.

Si può capire se si ha davvero fame o se si sta sperimentando la fame da cannabis in diversi modi. Alcune persone provano un intenso desiderio di "hashish" e mangiano qualsiasi cosa in vista. Tuttavia, se desiderate solo barrette di cioccolato, patatine fritte, pretzel e altri snack ipercalorici (anche se di solito non vi piacciono questi alimenti), è probabile che si tratti del risultato della fame da cannabis. Un altro modo per capire se si è affamati o se si ha veramente fame è quello di prestare attenzione ai segnali del proprio corpo. Se dopo aver fumato erba iniziate ad avvertire dolori allo stomaco, vertigini, mal di testa o nausea, è probabile che questi sintomi siano causati dalla fame. Potreste anche notare che il vostro stomaco brontola o si sente vuoto quando fumate marijuana, e questo è un segno di vera fame chimica.

L'articolo cita uno studio secondo il quale le persone che fumavano regolarmente marijuana avevano livelli più bassi di insulina, l'ormone responsabile della regolazione degli zuccheri nel sangue e dell'immagazzinamento dei grassi. Di conseguenza, avevano anche livelli più alti di ormoni che sopprimono la fame nel loro corpo. Alcuni studi hanno riscontrato un legame tra i fumatori di erba e un peso corporeo inferiore. Ma non tutte le ricerche hanno confermato questo risultato. In uno studio i ricercatori hanno scoperto che fumare erba riduce l'apporto calorico senza che ce ne si renda conto. In un altro studio, gli scienziati della Yale School of Medicine hanno esaminato 12 pazienti sottoposti a chemioterapia per vedere come l'erba potesse influire sul loro appetito. Hanno scoperto che i pazienti che fumavano erba prima della chemioterapia mangiavano circa 850 calorie in meno al giorno rispetto a quelli che non fumavano prima o dopo la chemio. Erano anche più propensi a fare colazione e a fare meno spuntini rispetto a quelli che non facevano uso di marijuana.

Il legame tra marijuana e metabolismo è un argomento interessante. È stato dimostrato che fumare erba diminuisce il tasso di metabolismo, il che può portare a un aumento di peso. Ciò può essere dovuto al fatto che il THC (il composto psicoattivo della marijuana) aumenta l'appetito e contemporaneamente rallenta il tasso metabolico dell'organismo. Ci sono molti fattori diversi che determinano la sensazione di fame dopo l'uso di marijuana. La sensazione di "fame" quando si fuma erba può essere in realtà solo un desiderio di qualcosa di dolce o salato. Oppure, potrebbe essere che fumare erba faccia effettivamente venire fame, ma di cibi così poco salutari da far ingrassare. Come si fa a sapere se la fame è reale o meno? C'è una buona probabilità che non sia affatto causata dalla fame, ma da qualche altro fattore legato all'uso di marijuana. Rivolgersi a un medico o a un nutrizionista sarebbe il modo migliore per scoprire cosa sta succedendo al vostro appetito e alle vostre abitudini di consumo di erba!

Poiché la marijuana diventa legale in molti Stati degli Stati Uniti, è importante essere consapevoli dei potenziali effetti che può avere sull'appetito. Sebbene in molti casi la marijuana sia una droga miracolosa, può essere dannosa per la salute se si fuma troppo e si cede alla fame. Sapere cosa aspettarsi dalla marijuana e dalla fame è importante per evitare la dipendenza e mantenere uno stile di vita sano.