Birra a rischio: con la cannabis legale scendono le vendite

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La legalizzazione della cannabis ha fatto calare le vendite di birra al dettaglio. Lo ha evidenziato uno studio pubblicato su Drug and Alcohol Dependence, che ha esaminato l'impatto della regolamentazione sulla vendita di birra e superalcolici. Come?

Analizzando i dati mensili del Canada dal 2012 al 2020. E i risultati principali hanno suggerito che tra la legalizzazione del 2018 e il febbraio 2020 le vendite di birra sono diminuite del 2,8% in tutto il Paese. Per una riduzione media mensile di 136 ettolitri per 100mila persone. 

Pare che la regolamentazione abbia favorito un "effetto di sostituzione", con le persone che passavano dal bere birra a consumare erba. 

Cannabis legale vendite birra

Disturbi da uso di alcol: diminuiscono dove la cannabis è legale 

Il disturbo da uso di alcol (Alcohol Use Disorder, AUD) è una patologia caratterizzata da una ridotta capacità di interrompere il consumo di alcol, nonostante le conseguenze negative a livello sociale, professionale o sanitario.

Un vizio a dir poco nocivo, infatti, come confermato dagli ultimi dati raccolti, i decessi causati dall'alcol negli Stati Uniti sono raddoppiati negli ultimi 20 anni. 

Per fortuna, come dimostrato da uno studio pubblicato su Psycological Medicine, nei Paesi in cui la cannabis è legale diminuiscono i disturbi da uso di alcol (AUD) rispetto agli Stati in cui la cannabis è ancora illegale. 

Dopo aver seguito 240 coppie di gemelli, i ricercatori hanno concluso che sebbene il consumo complessivo di alcol non variava in modo significativo, coloro che vivevano in stati dove la marijuana è legale avevano “meno probabilità di rischiare danni mentre erano sotto l’influenza dell’alcol”. 

CBD: come può ridurre la dipendenza da alcol

Sono 8.6 milioni i consumatori che rischiano una dipendenza da alcol in Italia. Oltre 60mila gli alcoldipendenti e 17mila le persone che muoiono ogni anno a causa dell'alcol.

Smettere di assumere una determinata sostanza, soprattutto se ne si è dipendenti, non è affatto facile. Con il rischio di ricaderci sempre dietro l'angolo.

Ma il CBD, un cannabinoide della cannabis non psicoattivo e privo di effetti collaterali, si è dimostrato efficace nel trattare la dipendenza da alcol. Come? 

Interagendo con il nostro sistema endocannabinoide, il CBD può ridurre il desiderio irrefrenabile di assumere alcol. Oltre a proteggere il fegato e il cervello dai danni derivanti da un consumo eccessivo. 

| Per approfondire: "CBD e alcol: come il cannabidiolo può combatterne la dipendenza"

* Foto di kazuend su Unsplash

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